Blog

estratto conto Inps - Enrico Cantù Assicurazioni

COME LEGGERE L’ESTRATTOCONTO INPS

ESTRATTOCONTO CONTRIBUTIVO INPS: DOVE TROVARLO, COME LEGGERLO, COME SAPERE QUANDO SI HA DIRITTO ALLA PENSIONE.ESTRATTO CONTO CONTRIBUTIVO INPS: DOVE TROVARLO, COME LEGGERLO, COME SAPERE QUANDO SI HA DIRITTO ALLA PENSIONE.

Vuoi sapere a quanto ammonterà la tua pensione e quando la prenderai, ma non sai da dove cominciare?

Il documento fondamentale per conoscere l’importo della pensione e la data della sua maturazione è l’estratto conto contributivo, cioè il documento in cui figurano tutti i versamenti previdenziali. Per la generalità degli iscritti all’Inps, l’estratto conto contributivo può essere visualizzato all’interno del portale web dell’istituto; è comunque possibile richiederlo tramite patronato. Vediamo, allora, come leggere l’estratto conto Inps per sapere quando prenderai la pensione ed a quanto ammonterà l’assegno.

Cos’è l’estratto conto INPS?

L’estratto conto dell’Inps è il documento in cui sono contenuti tutti i contributi previdenziali accreditati al lavoratore nelle gestioni dell’Inps (fondo pensione lavoratori dipendenti, gestione separata, gestione commercianti, etc.). I contributi che figurano nell’estratto conto possono essere obbligatori, volontari, risultare dal riscatto di un determinato periodo (ad esempio degli anni di laurea), o essere stati ricongiunti da un’altra gestione, o ancora, essere stati accreditati dall’Inps figurativamente.

Come accedere al sito dell’Inps per visualizzare l’estratto conto?

Per poter visualizzare l’estratto conto contributivo, è innanzitutto necessario procurare le credenziali per accedere al sito dell’Inps; per evitare di spostarti presso la sede Inps più vicina per richiedere il pin per l’accesso al sito (non è possibile delegare nessuno alla richiesta del pin, nemmeno un familiare), è consigliabile richiedere il pin online. In alternativa, si può accedere al portale web Inps con l’identità digitale Spid o con la carta nazionale dei servizi.

Come chiedere il pin online dell’Inps?

Per richiedere il pin online, devi entrare nel portale web dell’Inps e digitare, nella maschera di ricerca, “Richiesta Pin Online”, oppure cercare il servizio tra le varie voci delle sezioni Prestazioni e Servizi.

Una volta entrati nel modulo di compilazione della richiesta del Pin online, devi:

  • nella prima schermata, inserire il tuo codice fiscale e il paese in cui hai residenza, e cliccare su ‘Avanti’
  • nella seconda schermata, devi inserire i tuoi dati anagrafici, di residenza e recapiti e poi confermare.

A questo punto, l’Inps invia i primi 8 caratteri del pin tramite sms o e-mail. La seconda parte del Pin (gli ultimi 8 caratteri) vengono spediti con una lettera presso l’indirizzo indicato.

Il pin può essere anche richiesto chiamando il call center Inps al numero verde 803 164 (gratuito da fisso) oppure allo 06 164 164 (da cellulare, pagando in base alla tariffa del proprio operatore).

Il Pin così ricevuto è ordinario, e può essere utilizzato per consultare il tuo estratto conto previdenziale.

Se invece devi richiedere una prestazione all’Inps, come la pensione, devi convertire il pin ordinario in pin dispositivo, compilando un apposito modulo online e allegando un documento d’identità. La richiesta può essere inviata via fax o telematicamente.

Come accedere all’estratto conto Inps?

Una volta ottenuto il pin ed effettuato l’accesso al sito Inps con le tue credenziali credenziali, puoi controllare, attraverso la funzione estratto conto (servizio Estratto Conto Contributivo), quanti versamenti risultano accreditati presso le varie gestioni dell’Inps (Inps, Inpdap se sei dipendente pubblico, gestione Separata se hai versato contributi come lavoratore autonomo privo di cassa professionale…).

A seconda della tipologia di pensione (anticipata, di vecchiaia, etc.) sono stabiliti differenti requisiti, che possono riguardare sia l’età, che gli anni di contributi. Per conoscere i requisiti per le principali pensioni: Come sapere se mi spetta la pensione.

Come si legge l’estratto conto Inps?

L’estratto conto previdenziale riporta i dati anagrafici del lavoratore e, riassunti in una tabella, i versamenti previdenziali distinti per:

  • periodo di riferimento;
  • tipologia di contributi (da lavoro dipendente, artigiano, commerciate, servizio militare ecc.);
  • contributi utili espressi in giorni, settimane o mesi;
  • retribuzione o reddito;
  • riferimenti del datore di lavoro;
  • eventuali note riportate alla fine dell’estratto.

Come sapere quanti contributi risultano accreditati?

Per quanto riguarda i contributi, generalmente, nell’estratto conto dell’Inps, sono espressi in settimane, ma a volte anche in mesi o in giorni, a seconda della gestione alla quale appartiene il lavoratore.

Bisogna dunque considerare i seguenti coefficienti di trasformazione, validi nella generalità delle gestioni previdenziali, per capire quanti anni di contributi si possiedono:

  • 1 anno= 52 settimane;
  • 1 mese= 4,333 settimane;
  • 1 giornata= 0,19259 settimane.

In alcune particolari gestioni, come quella dei lavoratori dello sport e dello spettacolo, valgono coefficienti diversi.

Si possono sommare i contributi di gestioni diverse?

Se nell’estratto conto risultano dei versamenti collocati in gestioni diverse, devi sapere che i periodi di contribuzione accreditati in casse differenti possono essere sommati:

Se non si vogliono riunire i contributi, i versamenti accreditati presso ogni gestione devono essere considerati separatamente, per verificare il diritto ad un’autonoma pensione, o a un’eventuale pensione supplementare o supplemento di pensione.

Quali sono i contributi utili per il diritto alla pensione nell’estratto conto?

Nell’estratto conto Inps, i contributi sono indicati in due colonne: la prima riporta il numero di contributi utili per il diritto alla pensione, la seconda il numero di contributi utili per il calcolo della pensione.

Non sempre i due numeri coincidono: in caso di lavoro part-time, ad esempio, il numero delle settimane utili ai fini della misura della pensione può risultare inferiore rispetto a quelle lavorate e coperte ai fini del diritto alla pensione.

Questo dato è poco rilevante per chi ricade nel sistema contributivo, dato che l’entità dell’assegno non dipende più dalla quantità di contributi che possono essere vantati dall’iscritto, ma solo dall’ammontare dei versamenti, determinato sulla base della retribuzione percepita.

Per alcuni periodi di contribuzione figurativa per malattia, maternità e integrazioni salariali non viene riportato il relativo numero di contributi, perché si tratta di periodi in cui è presente una retribuzione ridotta: bisogna allora aver riguardo alla registrazione che contiene il numero totale (a retribuzione sia piena che ridotta) delle settimane retribuite nell’anno solare.

Qual è il reddito utile alla pensione nell’estratto conto?

L’ammontare dei redditi e degli stipendi percepiti si legge nella colonna Retribuzione o reddito.

In questo campo sono riportati i seguenti dati:

  • la retribuzione percepita dai lavoratori per i periodi di lavoro svolto in qualità di dipendenti;
  • il reddito percepito dal titolare d’impresa o dal coadiutore (artigiani, commercianti, coltivatori…);
  • il reddito percepito dagli iscritti alla gestione separata.

Se la retribuzione o il reddito percepito risulta inferiore al minimo previsto dalla legge per l’accredito di un anno intero di versamenti, i contributi presenti in quel periodo devono essere ridotti in base alla retribuzione effettivamente percepita. Se il reddito è eccedente al massimale annuo, deve essere ridotto sino al massimale, per il calcolo della pensione. Per approfondire: Contributi minimi e massimi per la pensione.

Come si leggono le note dell’estratto conto Inps?

Nella colonna Note possono apparire dei numeri che rinviano alle corrispondenti note riportate nell’apposito riquadro. Le note che possono comparire nell’estratto conto sono le seguenti:

  • nota 2 – contribuzione da verificare; indica che nei dati d’archivio Inps è presente un’anomalia;
  • nota 3 – settimane non utili per il diritto alla pensione di anzianità; avverte l’utente che i periodi di disoccupazione e di malattia non sono utili a perfezionare i 35 anni di contributi utili per accedere alla pensione anticipata;
  • nota 4 – contributi ridotti al numero massimo che può essere riconosciuto nel periodo; indica l’applicazione di una riduzione quando in archivio è registrato un numero di contributi eccedente le 52 settimane;
  • nota 5 – numero di contributi soggetto a verifica in quanto la retribuzione corrisposta non è sufficiente per riconoscere l’intero periodo: indica che il periodo è coperto al momento con una retribuzione inferiore all’importo minimo richiesto dalla legge per accreditare tutte le settimane comprese nell’arco di tempo di riferimento.

Come si leggono le avvertenze dell’estratto conto Inps?

Nel campo Avvertenze sono riportate alcuni avvisi generali.

In particolare, l’Inps ricorda che non è possibile contare periodi sovrapposti, ai fini del diritto alla pensione, con la dicitura: “quando nello stesso anno esistono più registrazioni, il numero dei contributi si somma solo se i periodi assicurativi non coincidono”.

Che cosa fare se ci sono errori nell’estratto conto Inps?

Sei sicuro di aver lavorato in un determinato periodo, o che comunque un certo periodo fosse coperto, e nell’estratto conto non risulta? Devi inviare una segnalazione contributiva all’Inps.

Categorie

Articoli correlati

Informazioni

Rendita

Quanto ti serve per mantenere la tua indipendenza economica anche in caso di non autosufficienza? Consideriamo che una casa di riposo costa mediamente €3.000/mese, una RSA €2.700/mese e una badante incide mediamente per 1.850€/mese più vitto e spese. Richiedi una consulenza personalizzata.

Informazioni

Premio

II welfare consente di abbattere il cuneo fiscale e prevede diversi vantaggi rispetto all’acquisto individuale, come ad esempio:

  • costo notevolmente più basso
  • nessuna selezione medica
  • garanzie fortemente percepibili dai Dipendenti Richiedi una consulenza personalizzata.

Informazioni

Assistenza

La Salute e il Benessere si confermano al centro delle priorità delle persone e delle comunità, non solo per i senior, ma anche per i più giovani. Lo Stare bene e il sentirsi in forma sono elementi imprescindibili per avere fiducia e slancio, con una nuova energia e impulso alla vita.

Immagina Adesso Salute & Benessere propone una soluzione assicurativa completa ed evoluta con servizi e tutele per qualsiasi imprevisto legato alla salute. I suoi principali punti di forza sono:

  • è ricco di opzioni e servizi – dalla prevenzione alla cura anche grazie a check up specialistici periodici e personalizzati
  • è su misura e alla portata di tutti – dal rimborso spese completo a formule di protezione più specifiche come per le cure oncologiche. Inoltre può assicurare indennizzi e rendite vitalizie in caso di ridotta capacità lavorativa a seguito di infortunio o malattia
  • dà più protezione quando più serve – con l’opzione a vita intera la salute diventa davvero senza scadenza
  • orienta e indirizza verso il proprio benessere – consulenze personalizzate assistono il cliente nel migliorare la sua salute e il suo stile di vita, dal medico al nutrizionista
  • è sempre accessibile – tramite app è facile accedere al consiglio medico, alla ricerca di una struttura sanitaria convenzionata o all’inoltro di un rimborso sanitario

Informazioni

Assistenza

I servizi di Prevenzione e Assistenza, sempre inclusi, prevedono in caso di emergenza un pronto intervento di artigiani specializzati (idraulico, elettricista, fabbro, risanamento e asciugatura dell’abitazione a seguito di un danno d’acqua, vetraio) e un pronto intervento per contenere i danni (trasferimento di mobili, trasloco, invio di un sorvegliante, spese di albergo, impresa di pulizie, rientro anticipato dell’assicurato in viaggio). E’ previsto inoltre l’invio di un tecnico riparatore di elettrodomestici, di un termoidraulico o di un tapparellista come anche di un/una colf.
Potrai anche seguire a distanza la casa ponendo in essere azioni di prevenzione. Il Kit autoinstallante prevede un‘unità centrale e dei sensori che attivano diversi servizi quali la gestione di allarme d’acqua, fumo, movimenti, assenza corrente elettrica. Attraverso App dedicata è possibile inquadrare da remoto l’ambiente su cui è posta la telecamera o monitorare lo stato dei sensori. Infine, un pulsante posto sulla centralina, “SOS Button”, permette di chiamare direttamente la Struttura organizzativa.

Informazioni

Assistenza

Per il servizio di Prevenzione e Assistenza, è possibile scegliere fra:

Assistenza Cucciolo Start con la consulenza veterinaria e di un nutrizionista, il servizio di segnalazione di un Pet Sitter e l’eventuale invio, la segnalazione di Centri/Cliniche veterinarie in Italia, di pensioni e di scuole di addestramento e inoltre, prima di mettersi in viaggio, informazioni veterinarie dei luoghi Pet-friendly.

Assistenza Cucciolo Plus che integra le prestazioni presenti in Start e, per l’animale identificato, offre la Second Opinion veterinaria e servizi in caso di smarrimento del proprio amico a quattro zampe con il recupero dell’animale domestico ritrovato e la segnalazione avvistamenti.

Cucciolo In Touch è la soluzione che permette di tenere il proprio cane o gatto sempre sotto controllo. Il sensore legato al collare del nostro animale permette di attivare vari servizi. Cerca Animale per attivare la modalità di ricerca della singola posizione dell’animale. Live Tracking per tracciare la direzione dell’animale. Recinto Virtuale per selezionare un’area sulla mappa – il recinto virtuale – all’interno della quale si desidera monitorare l’uscita o l’entrata dell’animale. Il monitoraggio dell’animale per conoscere le informazioni relative all’attività dello stesso calcolando indicativamente anche le calorie che potrebbe aver consumato. Il pulsante SOS Button permette di inviare la posizione geolocalizzata dell’animale.

Informazioni

Capitale

Quale danno economico causerebbe la tua prematura scomparsa alla tua famiglia? alla tua Azienda? alle persone che ami? il capitale di 50.000€ è solo un’ipotesi, parliamone insieme. Richiedi una consulenza personalizzata.

Informazioni

Premio

A fronte di un premio versato per una durata limitata nel tempo che decidi tu, in caso di non autosufficienza una rendita rivalutabile che dura per tutta la vita