Sorrisi e lacrime per un libro divorato, ma che andrebbe invece letto e riletto per poterne apprezzare davvero gli spunti, gli insegnamenti, le considerazioni … per dare la possibilità alle parole di entrare nella nostra vita e di scavare in profondità nelle nostre esistenze, nelle paure e nelle abitudini radicate, che tante volte ostacolano il nostro essere.
Un libro che ci permette di conoscere meglio Daniele Cassioli, il nostro brand ambassador (lo diciamo con infinito orgoglio): un uomo, con limiti e capacità, esattamente come ognuno di noi, ma che a differenza di tanti ha saputo guardarsi dentro con determinazione, lucidità e passione per fare della sua vita un piccolo grande capolavoro.
Ci parla della cassetta degli attrezzi di cui ognuno è dotato, una cassetta personale, fatta delle nostre unicità e peculiarità, che ci permette di arrivare dove vogliamo , la storia è piena di esempi di grandiosi successi personali, professionali, sportivi, se sappiamo valorizzare ciò che abbiamo, anziché concentrare l’attenzione su quello che ci manca. Ci parla del pericoloso piano inclinato delle abitudini che ci porta a rotolare senza sosta sempre nella stessa direzione, ci parla degli stimoli interni ed esterni che bisogna sapersi creare e saper ascoltare, della paura, funzionale ed efficace se tenuta sotto controllo, ma forza paralizzante se le permettiamo di prendere il sopravvento, ci racconta del senso di colpa, dell’allenamento, del perdono e dell’amore: la passione che rappresenta, in ogni ambito, il motore della nostra vita.
Vedersi dentro è un’arte, ma anche una disciplina da apprendere e un muscolo da allenare. Per arrivare a giocare a cuore libero e mente aperta la partita più importante: quella della vita. Può un non vedente insegnare a chi vede come guardarsi dentro? Sì, proprio chi vive al buio dalla nascita può diventare la nostra miglior guida per imparare a vedere oltre. Perché la cecità interiore è un ostacolo molto più insidioso di quella degli occhi: rabbia, vittimismo, senso di colpa e frustrazione offuscano la nostra lucidità e ci impediscono di compiere le scelte davvero giuste per noi. Daniele Cassioli ha raccolto storie, esempi, riflessioni nate dalla sua esperienza personale di sportivo e di formatore per poi offrircele, non come un maestro che sale in cattedra ma come un amico che ci accompagna col sorriso in un percorso di crescita e consapevolezza. Un percorso che parte dalla teoria del piano inclinato, che ci porta a ripetere una routine anche se per noi è dannosa, e arriva a riconoscere la paura come la vera disabilità, per poi focalizzarsi sulle passioni che muovono i nostri istinti migliori e individuare infine un equilibrio dinamico che rappresenta il giusto approccio mentale alle situazioni che ci troviamo di fronte. Insegnare al cuore a vivere in armonia con il mondo e valorizzare quelle qualità che ci rendono unici è meno difficile di quanto si creda comunemente, occorre solo decidere di fare il primo passo.