Spesso facciamo fatica a mettere da parte del denaro per finanziare una specifica attività, l’ acquisto di un determinato bene o semplicemente per risparmiare un “gruzzoletto” più cospicuo.
Per ovviare a questo problema, è possibile accumulare nel tempo i propri risparmi e farli fruttare attraverso diverse soluzioni di investimento. Tra queste, un’alternativa interessante può essere il Pac, Piano di accumulo del capitale.
I Pac sono una tipologia di investimento che offre la possibilità di accedere al mercato anche a chi non dispone nell’immediato di ingenti somme da impiegare. Grazie all’adattabilità del piano dei versamenti, i Pac possono essere idonei per chi ha bisogno di effettuare un investimento programmando i versamenti in base alle proprie specifiche disponibilità, con un orizzonte temporale flessibile. In genere, l’importo minimo per ogni acquisto per i Pac può anche essere molto contenuto. Il capitale investito mediante il Pac, in termini complessivi, cresce in modo graduale nel tempo.
La scelta del prodotto in cui investire va fatta, naturalmente, partendo dal profilo di rischio del risparmiatore e dal suo orizzonte temporale.Le decisioni di investimento infatti vanno prese esattamente seguendo gli stessi criteri che governano le scelte di investimento mediante altri prodotti : innanzitutto bisogna essere consapevoli del rischio che si sta correndo, far riferimento ad un portafoglio in cui ci si riconosce e scegliere la durata, l’importo, la frequenza e il profilo degli investimenti.
Quando si parla di investimenti, sopratutto di investimenti di lungo termine è fondamentale avere ben chiari i propri obiettivi.
L’obiettivo di chi sottoscrive un Pac è quello di accrescere il proprio capitale nel tempo, accantonando denaro in modo graduale e ricavandone un rendimento.
Quando si sottoscrive un Pac si faranno più acquisti nel corso del tempo; il capitale è investito a più riprese e per questo ogni acquisto è contrassegnato da un prezzo diverso. Questo permette di mitigare il rischio legato all’acquisto, in particolare in caso di mercati volatili, spalmandolo la sommasu un periodo più lungo.
Nella pratica l’investitore apporta all’investimento somme costanti, a scadenze regolari e per un periodo di durata del piano che può essere predeterminata, per acquistare una quantità di strumenti che sarà quindi diversa ad ogni versamento.

Immaginiamo di avere a disposizione un capitale complessivo pari a 400, da versare in quattro versamenti da 100 l’uno, compreremo ogni volta al prezzo che ci propone il mercato e mitigando il rischio di entrare in un’unica soluzione in un picco positivo di mercato, perdendo al momento della vendita nel controvalore delle quote. Quando si investe le performance non sono mai garantite, ma nel lungo termine i mercati finanziari hanno da sempre mostrato una tendenza alla crescita.
Alla possibilità data dal Pac di diluire gli acquisti su durate temporali piuttosto lunghe e, quindi, di distribuirli in quasi tutte le condizioni di mercato si aggiunge un altro vantaggio : quello di “costringere” l’investitore all’accantonamento di una somma in modo costante, eliminando quella componente psicologica ed emotiva che spinge gli investitori a comprare uno strumento quando sale, e a venderlo quando scende, basandosi anche sui rendimenti passati.
La maggior parte dei Piani di Accumulo offerti sul mercato consente, inoltre, di modificare l’importo delle rate o la durata complessiva dell’investimento.
L’investimento graduale, infine, limita i rischi legati al market timing e alla stagionalità.
Un Piano di Accumulo potrebbe ridurre gli impatti delle fasi negative del mercato a causa del frazionamento dell’investimento, grazie al quale si ha la facoltà di non esporre completamente il proprio capitale ai rischi legati alle fluttuazioni.
Diluendo l’acquisto, infatti, ci sono momenti in cui il valore di ciò che si compra (soprattutto se si parla di Pac azionari e di valori di azioni o di fondi azionari) è più alto ed altri momenti in cui è più basso: in questo modo c’è una mediazione del prezzo che mette teoricamente al riparo o riduce comunque il rischio delle oscillazioni.
Anzi, paradossalmente, le oscillazioni negative rappresentano un’occasione non indifferente perché consentono di comprare quando i valori sono più bassi e di avere, quindi, “pezzi” di un puzzle in saldo.
Il Piano di Accumulo è anche lo strumento perfetto per investire per i giovani e per i figli, magari per sostenere investimenti come quello degli studi universitari.