Come estendere a tutti i veicoli di uno stesso nucleo familiare la classe di merito più vantaggiosa di cui gode uno dei componenti?
In tema di RCAuto si può estendere la classe di merito più favorevole a tutti i veicoli presenti in famiglia. Così la polizza RC del primo scooter del figlio non partirà dalla classe di merito d’ingresso (CU 14), potrà invece usufruire di quella sul veicolo (auto, moto, motorino…) del conducente più virtuoso in famiglia: papà, mamma o qualsiasi altro familiare convivente.
La RCA familiare è stata introdotta nel 2007 dalla Legge Bersani (legge 40), con lo scopo di ridurre la spesa in polizze assicurative delle famiglie, e che dal 2020 è stata addirittura potenziata. Se infatti la legge Bersani inizialmente limitava la proprietà transitiva ai mezzi dello stesso tipo (auto con auto, moto con moto), ora vale per i veicoli di diversa tipologia. Due anni fa si è estesa ancora, con la possibilità di usufruire della classe più favorevole anche alla fase di rinnovo della RCA già presenti, mentre in precedenza era limitata solo al caso di stipula di una polizza nuova di zecca, quindi solo ai veicoli aggiuntivi. Per questo chi, non conoscendo la norma, ha sottoscritto una polizza meno vantaggiosa di quella cui avrebbe diritto, può in fase di rinnovo far valere il principio dalla RCA familiare.
Per quanto riguarda i veicoli che invece si aggiungono, non occorre che siano nuovi: la RCAuto familiare si applica anche a quelli usati.
ATTENZIONE!
Per ereditare la classe di merito più vantaggiosa, oltre che appartenere allo stesso nucleo familiare del titolare dell’attestato di rischio, bisogna essere stabilmente conviventi. Quindi, nel caso di padre e figlio, l’ipotetica auto o moto acquistata dal figlio potrà essere assicurata usufruendo della classe di merito del padre solo se i due vivono sotto lo stesso tetto.
Sono esclusi i veicoli aziendali o intestati a una società.
Inoltre, in caso di rinnovo della polizza, c’è un requisito cruciale da rispettare per accedere al beneficio: non bisogna avere commesso sinistri con colpa negli ultimi 5 anni. Poiché la norma parla di assenza di sinistri negli ultimi cinque anni, cosa succede se chi intende accedere all’agevolazione ha un attestato di rischio di una durata inferiore a 5 anni? Il dettato di legge a questo proposito non è esplicito, e nessuna disposizione di legge è poi intervenuta a mettere nero su bianco questa interpretazione a favore del consumatore.
Cosa succede se dopo aver fruito dell’agevolazione, ci si rende responsabili di un incidente? Si può subire una penalizzazione importante. La legge del 2020 ha infatti introdotto un sistema di malus secondo cui il beneficiario della RC familiare, se causa un sinistro con danni superiori a 5.000 euro, al momento del rinnovo della polizza potrebbe subire una retrocessione sino a un massimo di cinque classi di merito.
Quanto puoi risparmiare? Che la RCAuto familiare sia un’occasione imperdibile di risparmio è facile da intuire, ma quanto è conveniente? Il risparmio garantito dalla RCAuto formato famiglia è notevole e va dal 20 al 44%. Se si possiedono i requisiti necessari, si possono risparmiare cifre considerevoli.
